ETIOPIA DEL NORD E DANCALIA CON L’ESPERTA
Scheda viaggio
DATE DI PARTENZA |
La situazione politica in Tigrai è in miglioramento ed il corrispondente locale è fiducioso sulla fattibilità del tour nell'inverno 2024. |
TIPOLOGIA |
Viaggio con l'esperto (antropologa). Viaggio di scoperta di interesse antropologico, culturale e naturalistico. Viaggio accompagnato da Riccardo con l’antropologa Virginia De Silvia e la guida turistica etiope Kibrom Belay |
COSA FACCIAMO |
Approfondimento delle tradizioni e momenti di condivisione con le popolazioni locali, in particolare durante la Pasqua, visite a luoghi di importanza storica e naturalistica, trekking ed escursione in 4x4 in Dancalia. |
PERNOTTAMENTO |
In piccoli hotel in città. Campeggio in natura in Dancalia. |
TRASPORTI |
In minivan con autista locale, 4x4 in Dancalia, barca sul lago Tana, 2 voli interni. |
A CURA DI |
Idea e progetto di viaggio di Latitude 180° con la collaborazione dell’antropologa Virginia De Silva e della guida etiope Kibrom Belay. Organizzazione tecnica dell'agenzia di viaggi Enterprise srl |
Perchè l'Etiopia con Latitude 180°
È questo il secondo viaggio con il quale inauguriamo una tipologia di viaggi fortemente voluta dal sottoscritto fin da quando il progetto Latitude 180° ha mosso i suoi primi passi, ovvero i viaggi con l'esperto. Tanto maggiore è la soddisfazione in questo caso perché si tratta, come quello in Nepal, di un viaggio con un'antropologa, una disciplina a cui sono molto legato.
Potrei dirvi che conosco Virginia, la nostra antropologa esperta di Etiopia, da tanto tempo, o grazie alla sua fama, ma vi direi una bugia! Vi dico invece che questo viaggio nasce si dal mio interesse per questo paese maturato negli anni e cresciuto grazie ai racconti del mio amico e grande viaggiatore Valter Casali (sono sue le foto del viaggio in Etiopia presenti sul sito) che l'ha attraversato in lungo e in largo più e più volte, ma questo viaggio prende forma definitivamente in maniera del tutto inaspettata e spontanea, e secondo me per questo ancor più sorprendente, quando, dopo aver viaggiato sullo stesso aereo di ritorno lei dall'Etiopia ed io dal Madagascar, ho conosciuto Virginia una mattina all'alba all'aeroporto di Fiumicino e, chiaccherando del più e del meno, mi ha raccontato la sua storia, i suoi viaggi nel paese, il suo lavoro nella comunità di Mekelle e la sua conoscenza con Kibrom, il suo amico guida e proprietario di un tour operator con sede proprio in quella città.
Virginia De Silva, antropologa, ha un dottorato di ricerca all'università di Roma "La Sapienza". Dal 2010 lavora in Tigray, nel nord dell’Etiopia, dove ha svolto ricerche sulle rappresentazioni e le pratiche di gestione della malattia a Wukro. Per la tesi di dottorato si è occupata di disabilità, vivendo in Tigray per circa un anno. La sua tesi dottorale “La disabilità tra riabilitazione e abilitazione sociale. Il caso dei gudat akal a Mekelle e Wukro” è stata da poco pubblicata. I suoi interessi principali riguardano l’antropologia medica e religiosa. Ama i bunna etiopi e gli altipiani tigrini.
Kibrom Belay è una guida turistica ufficiale etiope e da circa sette anni organizza e accompagna viaggi con la propria agenzia Maya Tours Ethiopia in Etiopia ed in altri paesi dell’Africa orientale. E’ specializzato in belle arti, legge e management del turismo. E’ un caro amico di Virginia, che conosce ormai da anni, e con lei, grazie all’approfondita conoscenza delle tradizioni, della cultura e della storia, sarà in grado di farci entrare nella vera anima del proprio paese.
Da quel momento una lunga serie di confronti con lei e con Kibrom hanno portato al perfezionamento di un itinerario su misura per Latitude 180° che risponde appieno ai nostri interessi e al nostro modo di viaggiare, un itinerario che mette insieme vari elementi: l'avventura in una terra selvaggia come la Dancalia; il contatto con la popolazione locale e le sue tradizioni e religioni nelle quali ci immergeremo grazie al supporto di Virginia, in particolare in occasione della Pasqua copta; la splendida natura delle Simien; la cultura e l'architettura di un paese dalla storia millenaria.
Per conoscere meglio la nostra esperta, leggete il suo articolo sul paese:
Nell'augurarmi che questo viaggio possa entusiasmarvi così come entusiasma noi, lascio la parola a Virginia che ve ne presenterà i motivi di maggior interesse.
I plus dell’Etiopia con Latitude 180°
Etiopia con l’antropologa, Fasika tra percorsi storici e meraviglie paesaggistiche.
Siete pronti a disperdere lo sguardo sugli sterminati altipiani etiopi? A farvi catturare dalle atmosfere mistiche di antiche chiese rupestri e farvi mozzare il fiato da un lago di lava perennemente attivo prima di essere ricoperti di stelle e avvolti dall’odore di sale di un mare che non c’è? A farvi travolgere in festeggiamenti a base di condivisione di piatti al berberè e danze tigrine?
Allora fate esercizi di stretching che ci sarà da arrampicarsi, da camminare al ritmo lento di luoghi intrisi di sacralità, da ballare con le spalle, da sedersi in piena tranquillità per godersi la cerimonia del caffè. Questa volta, avrete in più anche un nuovo strumento da aggiungere alla cassetta degli attrezzi di un viaggiatore: lo sguardo attento, critico e comprensivo dell’antropologia che vi aiuterà a capire la realtà in cui vi troverete e a interrogarla in maniera imprevista.
L’Etiopia è un paese del Corno d’Africa considerato la culla dell’umanità dopo la scoperta della nostra più antica antenata Lucy, luogo dove a partire dal II secolo si è sviluppata la civiltà del regno axumita, uno dei più potenti del mondo antico. E’ da sempre al centro di racconti leggendari che riguardano l’incontro della Regina di Saba e di Re Salomone che fanno di questa terra la custode dell’Arca della Santa Alleanza, tanto che quando saremo ad Axum , davanti alla Chiesa di Mariam Tsion nella quale è conservata, anche Indiana Jones sarà invidioso di voi; per non parlare dei rastafariani che considerano l’Etiopia la terra promessa, avendo riconosciuto nell’imperatore etiope Hailè Selassiè l’incarnazione del messia.
Percorreremo un itinerario storico – naturalistico nel nord del Paese, con attenzione ai mondi e ai modi locali, attraverso il quale scoprirete l’immanenza della dimensione religiosa spirituale nel tessuto quotidiano. La visita dei siti storici si alternerà al vivere in contatto con le comunità locali, affinché ciò che riporterete a casa non saranno solo le foto dei bellissimi luoghi visitati, ma i sorrisi delle persone, le relazioni, delle modalità di vita inaspettate che cambieranno la percezione che avete della vostra.
Partendo da Bahr Dar, visiteremo i monasteri e le chiese ortodosse come quelli di Ura Kidane e Azoa Mariam disseminati sulle isolette del Lago Tana, per poi sorprenderci per l’imponenza delle cascate del Nilo Blu; ci ritroveremo in una strana atmosfera africana medievale con il Castello di Gondar (Fasilas) per poi perderci in un trekking nei paesaggi maestosi del Parco nazionale delle Simien Mountains, dichiarato sito dell’UNESCO nel 1996 per la sua flora e la fauna locale tra cui spiccano centinaia di babbuini e le volpi delle Simien. Proseguiremo, una volta ristorati da questa immersione nella natura selvaggia, verso Axum, nota per il suo Parco delle Stele, per il Palazzo della Regina di Saba, ma soprattutto per la Chiesa che custodisce l’Arca. Cercheremo di carpire i segreti di un luogo così mistico attraverso l’incontro con la popolazione locale e le diverse figure della chiesa ortodossa Tewahedo. Passando per Adwa, luogo storico del nostro passato coloniale, raggiungeremo Gheralta, dove rimarremo stupiti del come monaci scalzi possano guidarci in arrampicate mozzafiato verso le chiese rupestri. Sulla via per Mekelle, dove trascorreremo il giorno di Fasika (Pasqua) con famiglie locali, ci fermeremo a Wukro per visitare un’altra famosa chiesa rupestre, quella del Tigray Cherkos.
Appagati dai festeggiamenti della Pasqua copta, ci muoveremo alla volta di un luogo fuori dalla realtà, una delle più basse depressioni del mondo, il deserto della Dancalia, dove avremo modo di entrare in contatto con una delle etnie locali, gli afar, comunità pastorali e uniche abitanti del deserto. All’imbrunire inizieremo l’ascesa verso il vulcano Erta Ale che colorerà di rosso la notte buia con il suo lago di lava attivo. Dormiremo lì e dopo un’alba spettacolare sul vulcano, cominceremo a ridiscendere. Trascorreremo la notte sotto le stelle nel mezzo del deserto di sale ad Hamed Ela e il mattino seguente completeremo la nostra spedizione “ai confini della realtà” visitando il Dallol, dove laghi dai colori surreali, verdi e gialli, fumarole e formazioni di zolfo dalle forme più strane, ci faranno pensare davvero di essere in un mondo parallelo.
L’ultima tappa del nostro viaggio sarà Lalibela, l’ottava meraviglia del mondo, con le sue chiese scavate nella roccia collegate da tunnel sotterranei, di cui la più conosciuta è quella a forma di croce. Prima di tornare in Italia, un giro nella capitale Nuovo Fiore, questo il significato del nome Addis Abeba, tra il monte Entoto, il museo nazionale e il più grande Mercato dove trovare i giusti souvenir, lasciandosi tentare dai ricami delle netsela e dei gabi (le sciarpe tipiche dell’Etiopia), dai chicchi verdi di caffè, dai cestini intrecciati a mano e dalle spezie che proveremo ad aiutarvi a decodificare alla ricerca di rimedi medicamentosi e incensi protettivi.
Gli indimenticabili
- La condivisione delle celebrazioni della Pasqua copta (Fasika) con le famiglie locali a Mekelle.
- La conoscenza degli usi e costumi dei luoghi che visiteremo attraverso l'interpretazione e la mediazione della nostra antropologa Virginia e della nostra guida locale Kibrom.
- Il lago Tana, la sua natura, i suoi monasteri e le magnifiche cascate del Nilo Blu.
- I meravigliosi paesaggi del Parco Nazionale dei Monti Simien con la sua fauna endemica.
- I due centri religiosi più famosi del paese pervasi da un'atmosfera a dir poco magica: Axum, con la sua Arca della Santa Alleanza e Lalibela, con le celeberrime chiese rupestri, senza dimenticare quelle altrettanto splendide di Geralta.
- Il tuffo nell'universo parallelo della Dancalia, un luogo fuori dal tempo e dallo spazio dove sentirsi spettatori dei primi attimi della creazione del nostro pianeta.
- Le notti all'aperto sotto i cieli stellati della Dancalia, come quella sul vulcano attivo Erta Ale, e la conoscenza del fiero popolo che la abita, gli afar.
Ingrandisci la mappa per vedere le tappe del tour.
- .1° GIORNO
PARTENZA DALL’ITALIAPartenza dall’Italia.
- .2° GIORNO
ADDIS ABEBA - BAHIR DARArrivo al mattino presto all'aeroporto di Addis Abeba e successivo trasferimento con volo interno a Bahir Dar (circa 1 ora).
Nel pomeriggio visita alle magnifiche cascate del Nilo Blu e a seguire passeggiata per Bahir Dar, tra mercatini e locali pubblici, dove inizieremo a scoprire i modi di vivere della comunità locale.
Pernottamento in hotel a Bahir Dar
- .3° GIORNO
LAGO TANAGiornata in barca alla scoperta del lago Tana. Visiteremo varie isole nel lago, dove sorgono chiese e monasteri all’interno di una fitta vegetazione: Ura Kidane Mihret sulla penisola Zeghie, risalente al XIV secolo e caratterizzata dal tetto circolare e da magnifici dipinti murali e le chiese di Azoa Mariam e Ura Kidane Mihret. Durante il giro sul lago avremo modo di vedere ippopotami e numerose specie di uccelli.
Pernottamento in hotel a Bahir Dar
- .4° GIORNO
BAHIR DAR - GONDARSveglia presto, colazione e trasferimento verso Gondar, dove visiteremo Fasil Ghebbi, il castello degli imperatori di Gondar dal sapore medievale, uno stile architettonico molto particolare per l’Africa, e la chiesa di Debre Berhan Selassie, completamente ricoperta di dipinti murali e con il tetto in legno in cui le facce di angeli intagliate sono diventate un simbolo dell’arte e del design etiope.
Pernottamento in hotel a Gondar
- .5° GIORNO
GONDAR - MONTI SIMIENSveglia di buon mattino, colazione e trasferimento verso il Parco Nazionale dei Monti Simien. Raggiungeremo il lodge più alto del continente e dopo pranzo inizieremo ad esplorare il Parco che, per il suo paesaggio unico e per la sua fauna endemica, è stato dichiarato Patrimonio naturale dell’UNESCO nel 1996. Qui potremo avere incontri ravvicinati con i babbuini gelada. Saliremo fino a Sankaber (3220 m.) con una tranquilla passeggiata di circa 2 ore, sperando di incontrare altri animali endemici come lo stambecco delle Simien (walia ibex) e le volpi delle Simien. Nel tardo pomeriggio si torna a Debark.
Pernottamento in hotel a Debark
- .6° GIORNO
MONTI SIMIEN - AXUMCon un viaggio di circa 7 ore che ci permetterà di ammirare degli incredibili paesaggi, raggiungeremo la città santa dell’Etiopia: Axum. Una volta sistemati in hotel, tempo permettendo, inizieremo a conoscere le tradizioni della comunità locale.
Pernottamento in hotel ad Axum
- .7° GIORNO
AXUMIntera giornata dedicata alla visita di Axum, dove entreremo in contatto con la popolazione locale cercando di farci svelare dai monaci i segreti dell' atmosfera mistica che pervade la città. Visiteremo: il Parco della Stele, dove si trova anche quella restituita dall’Italia; la chiesa di Mariam Tsion, ammirando anche la parte in cui l’unico prete designato custodisce l’Arca della Santa Alleanza; il Palazzo della Regina di Saba, nelle cui acque, durante la cerimonia del Timkat, i fedeli fanno il bagno; le iscrizioni del Re Ezana e le tombe dei re Kaleb e Gabre Meskel.
Pernottamento in hotel ad Axum
- .8° GIORNO
AXUM - GERALTA - MEKELLEPassando per Adwa, noto luogo storico legato al nostro passato coloniale, raggiungeremo il complesso delle chiese rupestri di Geralta. Arrampicandoci sugli altipiani, ci ritroveremo a scoprire la meraviglia di aperture nella roccia che nascondono dei veri e propri gioielli: le chiese di Abuna Yemata, Mariam Korkor e Daniel Korkor. Il viaggio alla scoperta delle chiese rupestri non finisce con Geralta ma, procedendo verso Mekelle, ci fermeremo a Wukro per visitare la chiesa Cherkos. Arrivati a Mekelle, potremo assistere alle celebrazioni della veglia di Pasqua alla luce delle candele che si accendono per l’occasione.
Pernottamento in hotel a Mekelle
- .9° GIORNO
FASIKA A MEKELLEQuale occasione migliore, se non il festeggiamento di una ricorrenza, per entrare nelle case delle persone e comprenderne appieno i modi e gli stili di vita, la cucina, la condivisione? Trascorreremo il giorno di Pasqua a Mekelle, a casa di famiglie locali conosciute da Virginia e Kibrom e grazie a loro scopriremo gli angoli meno noti della città. Infine parteciperemo alla cerimonia del caffè, assistendo e prendendo parte ai canti e ai balli che si fanno in tale occasione.
Pernottamento in hotel a Mekelle
- .10° GIORNO
MEKELLE - VULCANO ERTA ALEDi buon mattino partiremo per quell’universo parallelo rappresentato dalla depressione della Dancalia. Arriveremo nel villaggio di Dodoma e da qui inizieremo il trekking per il vulcano Erta Ale. Da questo momento siamo in terra afar, una popolazione locale molto diversa da quella tigrina che avremo incontrato nei giorni precedenti.
Al tramonto inizieremo il trekking accompagnati dalla guida e dai cammelli che ci aiuteranno a trasportare i materiali per campeggiare a cielo aperto cullati dal rosso del lago di lava che ribolle nel buio dal cratere del vulcano, l’unico lago di lava permanente al mondo. L’Erta Ale è alto 613 metri, ha un diametro di base di 30 km e una caldera di circa 1 km.Pernottamento all'aperto sul vulcano Erta Ale
- .11° GIORNO
VULCANO ERTA ALE - HAMED ERADopo un’alba mozzafiato sulla cima del vulcano, inizieremo la tranquilla discesa verso il villaggio di Hamed Ela, dove potremo approfondire la conoscenza delle tradizioni afar. Anche questa notte dormiremo all’aperto sotto quella coperta di stelle che solo il deserto può regalarci.
Pernottamento all'aperto a Hamed Ela
- .12° GIORNO
HAMED ERA - DALLOL - MEKELLEContinua il viaggio ai confini della realtà: il Dallol e il lago Assal. Preparatevi a fiumi verdi gialli e arancioni, a fumarole e a conformazioni di zolfo dalle forme più strane. Il Dallol, con i suoi 116 metri sotto il livello del mare, è uno dei posti più bassi e più caldi del mondo. Nel pomeriggio lasceremo ancora increduli questo luogo e ritorneremo a Mekelle.
Pernottamento in hotel a Mekelle
- .13° GIORNO
MEKELLE - LALIBELAGiornata di viaggio che ci permetterà di raggiungere la celeberrima Lalibela.
Pernottamento in hotel a Lalibela
- .14° GIORNO
LALIBELADalle meraviglie della natura a una meraviglia creata dall’uomo, anche se ancora ci si chiede come sia stato possibili costruire il complesso di chiese di Lalibela senza un qualche intervento divino. L'atmosfera contemplativa si prenderà cura del nostro spirito in un luogo dove la religiosità si esprime attraverso il senso di sbalordimento di una bellezza umanamente divina in cui le architetture ricavate dalle rocce naturali si fondono con il paesaggio e con i corpi di chi le attraversa. Osserveremo le modalità locali di preghiera, i silenzi e il caleidoscopio dei fedeli. Il primo gruppo di chiese, collegate tutte da un tunnel sotterraneo, sono Bet Golgotha, Bet Mikeal, Bet Mariam, Bet Maskel, Bet Dangal e Bet Medhanealem. Bet Medhanealem, la più grande chiesa scavata nella roccia, è costruita come un tempio greco. Nel pomeriggio visiteremo il secondo gruppo di chiese che sorgono a sud del fiume Giordano (il cui nome è ispirato al famoso fiume in Terra Santa dove è stato battezzato Gesù Cristo).
Pernottamento in hotel a Lalibela
- .15° GIORNO
LALIBELA - ADDIS ABEBA - VOLO PER L’ITALIAAl mattino un breve volo interno ci porterà da Lalibela alla capitale. Visiteremo Addis Abeba, effettuando, in particolare, un giro sul monte Entoto, una visita al museo nazionale dove potrete conoscere Lucy e un imperdibile giro al mercato, uno dei più grandi dell’Etiopia, dove sarete consigliati nello shopping dalla guida locale e dall’antropologa. Cercheremo, tra le altre cose, di conoscere meglio i prodotti venduti dalle mama (le donne anziane). In serata trasferimento in aeroporto e volo per l'Italia.
Pernottamento in volo
- .16° GIORNO
ARRIVO IN ITALIAArrivo in Italia.
Periodo | Durata | Partecipanti | Prezzo* |
---|---|---|---|
Da definire | 16 giorni, 15 notti e 2 in volo | 6 e 7 | Da definire |
*Volo internazionale non compreso |
Supplemento singola* | Cassa comune | Apertura pratica |
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Su richiesta | - | - |
*Previa verifica della disponibilità |
.La quota include
- Pernottamento in hotel di categoria turistica e guesthouse per tutta la durata del tour tranne per i 3 giorni in Dancalia dove è previsto il campeggio.
- Trattamento di pensione completa dal pranzo del secondo giorno al pranzo del quattordicesimo giorno con acqua e soft drinks ai pasti compresi.
- Trasporti per tutta la durata del viaggio compresi i 2 voli interni (inclusi solo se il volo internazionale viene fatto con Ethiopian Airline).
- Gli ingressi.
- Cuoco, attrezzatura da campeggio e logistica per i 3 giorni in Dancalia.
- Riccardo come accompagnatore.
- Virginia come antropologa e Kibrom come guida locale.
.La quota non include
- Il volo internazionale.
- I pasti ove non previsti.
- Assicurazione medico-bagaglio obbligatoria.
- Tutto ciò non indicato ne "La quota include".